Celebrato a Betlemme il Santo Natale

2017-12-24 19:24:26
Da qui a Betlemme le campane annunciano al mondo intero: è Natale! L'esperienza di vivere questa celebrazione proprio qui, dove è nato Gesù, è unica, sia per i pellegrini che per i cristiani locali. La Messa solenne di mezzanotte, presieduta dall'Amministratore Apostolico del Patriarcato Latino di Gerusalemme, Mons Pierbattista Pizzaballa, si è svolta nella Chiesa di Santa Catarina, parte del complesso della Basilica della Natività. Tra i presenti - oltre milletrecento persone - anche il presidente dell'Autorità nazionale palestinese, Mahmoud Abbas. Durante l’omelia, Mons. Pizzaballa ha ricordato che il Natale è un inizio umile, un Segno piccolo, che però ha trasformato il mondo. S.E. Mons. PIERBATTISTA PIZZABALLA, ofm Amministratore Apostolico del Patriarcato Latino di Gerusalemme “C’è un rischio che vorrei evitare: quello di ridurre il Natale a una festa, certamente bella e cara, ma resa muta e insignificante, quasi scontata, per il suo ripetersi di ogni anno. Il Natale di Cristo è invece una profezia, che da un lato rivela l’agire di Dio e, dall’altro, chiede a noi un agire conseguente”. L’Arcivescovo ha fatto poi cenno ai recenti eventi che hanno agitato questa terra, incoraggiando i politici ad “avere coraggio, a non aver paura della solitudine e a non temere di osare e di rischiare”. “Oggi più che ieri - ha incalzato - abbiamo bisogno di una politica vera e seria”. “Ma - ha ricordato: "Ciò che diciamo alla politica, lo diciamo, innanzitutto a noi stessi". S.E. Mons. PIERBATTISTA PIZZABALLA, ofm Amministratore Apostolico del Patriarcato Latino di Gerusalemme "Non c'è pace se qualcuno è escluso. Gerusalemme dovrebbe includere, non escludere. Gerusalemme è la nostra madre. Una madre ama tutti i suoi figli. Se ne manca uno lei non può essere in pace. Quindi dobbiamo pregare per la pace a Gerusalemme, secondo quanto dice il salmo". Ha incoraggiato poi i cristiani locali, preoccupati e afflitti da tante difficoltà e insicurezze, a essere per il mondo intero segno discreto della potenza dell’amore. S.E. Mons. PIERBATTISTA PIZZABALLA, ofm Amministratore Apostolico del Patriarcato Latino di Gerusalemme “Coraggio allora, Chiesa di Terra Santa! Coraggio, fratelli e sorelle! Possiamo continuare a vivere e a restare qui, nella debolezza e nella povertà, perché queste sono le vie di Dio quando vuole venire nel mondo e benedire l’umanità. Non rattristiamoci, poiché la gioia del Signore è la nostra forza!” Uno dei momenti più attesi della notte è stata la processione in cui il bambino Gesù è stato posto, ancora una volta, nella Grotta dove la Vergine Maria, sposa di Giuseppe, diede alla luce il suo Figlio primogenito, Lo avvolse in fasce e lo depose nella mangiatoia. Qui ogni mezz’ora si è celebrata una messa in lingue diverse fino all’alba, per dare a tutti la possibilità di contemplare il Mistero del Natale e inchinarsi davanti al Bambinello.

Vedi anche

Amore e pace: il Natale delle Chiese Orientali
Amore e pace: il Natale delle Chiese Orientali
gennaio 10, 2023

Il 6 gennaio m di fedeli locali e pellegrini si è riunita nella Chiesa della Natività a Betlemme per celebrare il Natale delle Chiese che seguono il calendario orientale.

Epifania: cercare, adorare, donare
Epifania: cercare, adorare, donare
gennaio 09, 2023

La Messa e la processione dei Magi a Betlemme nella solennità dell’Epifania.

Gli 800 anni del presepe di Greccio
Gli 800 anni del presepe di Greccio
dicembre 28, 2022

A Betlemme si aprono le celebrazioni dell’anno culturale “Greccio 2023” per gli 800 anni del primo presepe, “creato” da S. Francesco nel 1223.

Un solo corpo, un solo spirito, una sola voce
Un solo corpo, un solo spirito, una sola voce
dicembre 28, 2022

In occasione dello scambio degli auguri natalizi, è stato ribadito l’impegno comune delle Chiese di Terra Santa per difendere la presenza cristiana in questa terra.

Sul luogo del martirio di S. Stefano
Sul luogo del martirio di S. Stefano
dicembre 27, 2022

Il 26 dicembre, a Gerusalemme, i frati della Custodia di Terra Santa hanno celebrato i Vespri in onore di S. Stefano, primo diacono e martire

La comunità indiana celebra il Natale a Betlemme
La comunità indiana celebra il Natale a Betlemme
dicembre 27, 2022

Circa 1.500 indiani - immigrati e richiedenti asilo – sono giunti a Betlemme per celebrare la nascita di Gesù, all’alba del giorno di Natale.