Storia, radici, memoria: quelle della Custodia di Terra Santa vanno ricercate a partire da oltre 800 anni fa. Quando San Francesco d’Assisi mandò i suoi frati a costituire la “provincia d’oltremare”. Poco dopo gli stessi avrebbero ricevuto un mandato chiaro: custodire - a nome della Chiesa Cattolica - i Luoghi Santi, testimoni della vita, morte e Resurrezione di Gesù.
All’interno dell’archivio custodiale troviamo dei documenti molto preziosi: dalla bolla del 1342 con cui Papa Clemente VI istituisce la Custodia di Terra Santa ad altri documenti.
800 anni di presenza francescana in Terra Santa. Memoria, storia e radici che per Fr. Francesco Patton sono fondamentali
Ecco, la Custodia di Terra Santa in cifre
Fr. FRANCESCO PATTON, ofm
Custode di Terra Santa
"300 missionari, 80 santuari, 25 parrocchie, 18 scuole, 5 case per malati e orfani, 6 case per pellegrini, 3 istituti accademici, 2 case editrici, 1.074 posti di lavoro, 630 unità abitative per famiglie bisognose, oltre 500 borse di studio annuali per studenti universitari, 1.470 case ricostruite in Siria."
L’istruzione e la crescita delle nuove generazioni sono alcuni dei campi a cui la Custodia di Terra Santa dedica maggiore attenzione. Un’attività quotidiana che prende forma nelle 15 scuole che gestisce in 5 paesi, frequentate da 11000 studenti e 1100 insegnanti.
Fr. IBRAHIM FALTAS, ofm
Direttore delle Terra Sancta Schools
"C'è una bella convivenza e un bel dialogo ecumenico nelle nostre scuole. Viviamo questa convivenza praticamente ogni giorno."
Fr. FRANCESCO PATTON, ofm
Custode di Terra Santa
"Tra le scuole ce n’è una, la scuola di musica “Magnificat”, che ha la particolarità di vedere insieme ebrei, cristiani e musulmani."
Fr. ALBERTO PARI, ofm
Direttore scuola di musica “Magnificat”
"E’ un grande progetto della Custodia di Terra Santa, ed è una scuola aperta a tutti: la maggioranza degli studenti è cristiana, ma ci sono anche musulmani ed ebrei. Abbiamo la grande speranza di crescere una generazione di musicisti senza confini."
La Custodia di Terra Santa offre abitazioni a Gerusalemme - distribuite dentro e fuori la città vecchia - oltre a 72 case a Betlemme, dando complessivamente alloggio a circa 2.050 persone.
GRAZIELLA QAMAR
Abitante della città vecchia di Gerusalemme
"Questa casa è tutta la mia vita. Questa casa è un posto speciale per me, e non potrei mai lasciarla. Mio figlio Musa ha ripetutamente cercato di convincermi ad andare a vivere fuori dal paese, ma ho sempre risposto con un rifiuto assoluto. "
Ad oggi sono arrivate ad oltre 700 le richieste di abitazioni, di cui almeno 250 sono urgenti.
In Siria, dal 2017 la Custodia aiuta la popolazione locale a ricostruire o a ristrutturare le proprie case colpite dalla lunga guerra cominciata nel 2011. Lo fa nelle piccole città attraverso i parroci, e in particolare ad Aleppo in collaborazione con l’Associazione Pro Terra Sancta.
Ma la prima e fondamentale missione per i francescani rimane sempre la stessa: custodire i Luoghi Santi. Sono 80 i santuari presenti negli attuali confini di Israele, Palestina, Giordania e Siria.
Dal Monte Nebo, luogo dal quale Mosè contemplò la Terra Promessa...
... ai santuari della vita, passione e morte di Gesù.
Gerusalemme è considerata il cuore della Terra Santa.
Sul Monte degli Ulivi, i Santuari della Passione: il pianto e il lamento di Gesù su Gerusalemme sono commemorati nella chiesa del Dominus Flevit, che regala uno dei panorami più suggestivi della Città Santa.
Pochi metri più in basso, accanto al giardino degli ulivi, si trova la Basilica del Getsemani, luogo dove Gesù pregò la notte del giovedí santo, prima di essere arrestato.
All’interno delle Mura di Gerusalemme i pellegrini ripercorrono le XIV stazioni della Via Crucis. Una pratica iniziata dai francescani nel 1600 e che si ripete ogni venerdì, fino ad oggi.
Ma Gerusalemme ha per i cristiani un cuore: la Basilica del Santo Sepolcro, dove si trovano il Calvario e la Tomba di Cristo.
Fr. FRANCESCO PATTON, ofm
Custode di Terra Santa
"Quindi noi chiediamo ogni anno l’aiuto, il supporto anche economico a tutti i cristiani del mondo, e poi ringraziamo per quello che i cristiani di tutto il mondo ci danno come espressione della loro vicinanza, della loro solidarietà e del loro amore."
Nelle parole di Fr. Massimo Fusarelli, Ministro Generale dell'Ordine dei Frati Minori e Fr. Francesco Patton, Custode di Terra Santa, le sfide della missione in Siria. Una comunità segnata dalla guerra e dall'ultimo terremoto.
Il dono della vita eterna: A Gerusalemme, la celebrazione della Festa di San Francesco. Con il viaggio missionario di S. Francesco, i Frati Minori sono da 800 anni in Medio Oriente.
125 giovani hanno partecipato alla IX Marcia Francescana in Siria. Con il titolo "La tua parola è nel mio cuore", i giovani siriano hanno ricercato la parola di Dio per farne “luce” che guida la loro vita.
La Terra Sancta School di Nazareth ha sofferto di mancanza di risorse e strutture adeguate per facilitare il processo educativo degli studenti della città di Bashar. I frati francescani hanno deciso di creare un piano globale per far sì che la scuola possa risorgere e stare al passo con le esigenze dell'era educativa.