Nelle parole di S.E. Cardinale Claudio Gugerotti , prefetto del il Dicastero per le Chiese orientali, il ricordo dei 50 anni dell´Esortazione Apostica “Nobis in Animo” di Papa San Paolo VI . La sua lettera indirizzata ai vescovi di tutto il mondo è un appello di aiuto per i cristiani di Terra Santa attraverso la Colletta del Venerdi Santo. Insieme ad essa,l´appello di Papa Francesco per la pace, e come la Chiesa sta affrontando ancora oggi la grande sfida di aiutare i cristiani in Terra Santa.
S.E Cardinale Claudio Gugerotti
Prefetto del Dicastero per le Chiese orientali
Vede, si tratta di una questione molto antica. Anche nel Nuovo Testamento noi abbiamo una menzione di Paolo che chiede che si faccia un'offerta per Gerusalemme perché si tratta di una terra sottoposta a grandi difficoltà di carattere politico nel corso dei secoli. Ecco, Paolo VI organizza in maniera sistematica quello che era già l'atteggiamento dei Papi m, anche nei secoli precedenti, di aiutare la Terrasanta.
Il Cardinale Gugerotti ricorda anche la fondazione della Custodia di Terra Santa
S.E Cardinale Claudio Gugerotti
Prefetto del Dicastero per le Chiese orientali
E una delle iniziative più importanti è stata la creazione della Custodia della Terra Santa, dei padri francescani, cioè i custodi dei luoghi santi. Noi abbiamo tante descrizioni di pellegrinaggi fin dai primissimi secoli dell'era cristiana.
Adesso a questo si aggiunge la situazione drammatica dei tempi in cui viviamo e in cui la situazione sembra polarizzata. l'attenzione della Chiesa alla Terra Santa e l'attenzione a un gioiello particolare che è il luogo dove Gesù è nato e vissuto, è morto ed è risorto.
Anche nella lettera indirizzata ai vescovi S.E Gugerotti, ha sottolineato un aspetto essenziale sull'importanza del pellegrinaggio in Terra Santa.
S.E Cardinale Claudio Gugerotti
Prefetto del Dicastero per le Chiese orientali
Quello del pellegrinaggio è certamente una delle forme più antiche di religiosità e non soltanto nel cristianesimo. Pensate che anche nell'Islam, uno dei cinque pilastri della religione è proprio il pellegrinaggio. Abbiamo dei salmi bellissimi sulla salita a Gerusalemme. Questo è il valore del pellegrinaggio. Per di più bisogna anche aggiungere un particolare: il pellegrinaggio è fonte di sopravvivenza per i non molti cristiani che ci sono in alcune zone, perché con le loro mani fanno questi piccoli ricordini che la gente acquista, possono gestire delle piccole pensioni, ecc. E tutto questo permette loro di sopravvivere e quindi di rimanere, perché la presenza cristiana è una presenza antichissima in queste terre.
In più occasioni Papa Francesco ha lanciato un appello per la pace in Terra Santa. Questo appello diventa ancora piu urgente ?
S.E Cardinale Claudio Gugerotti
Prefetto del Dicastero per le Chiese orientali
Papa Francesco non ha fatto soltanto un appello, ha levato un grido e questo è il suo stile. Il Papa ha insistito moltissimo su questa guerra, e continua. Lui sente che deve ripeterlo ogni volta, come direbbe San Paolo, in maniera opportuna e in maniera importuna. Perchè la gente senta che non si può continuare con questa follia.
Le parole del cardinale sono rivolte alla Chiesa universale per aiutare i cristiani a rimanere in Terra Santa nonostante tante difficoltà.
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S.E Cardinale Claudio Gugerotti
Prefetto del Dicastero per le Chiese orientali
Questo è un problema che il nostro dicastero per le Chiese orientali ha in molte aree del mondo, soprattutto nel Medio Oriente. Vede, l'appello è che la salvezza al mondo è venuta da lì. Come si dice, la luce viene dall'Oriente perché lì è nato il Signore Gesù. Ecco quindi l'appello è: se Gesù è stato lì, la presenza cristiana continui ad essere testimonianza della continuità con Gesù.
Poi, per quel che ci riguarda, lì sono nate le Chiese che sono più vicine alla cultura di Gesù. Ci sono chiese che parlano ancora la lingua di Gesù nella liturgia. Ecco, questo per noi è un tesoro straordinario. Ecco, questa è la realtà. Noi abbiamo bisogno di voi, cari cristiani che vivete in quelle terre. Abbiamo bisogno di voi anche se siete piccoli, anche se siete poveri.
Il cardinale ha ricordato anche i tanti migranti di vari continenti che oggi vivono accanto ai cristiani locali in Terra Santa e ha inviato il suo messaggio di Pasqua rinnovando l´appello di aiuto ai cristiani.
S.E Cardinale Claudio Gugerotti
Prefetto del Dicastero per le Chiese orientali
Nella zona di Gaza non sono tanti i cristiani, ma bisogna tener presente che questa guerra influisce anche sui cristiani che stanno in Gerusalemme e nelle zone limitrofe e che stanno anche nelle altre terre dove c'è l'Autorità palestinese. C'è un solo corpo che è il corpo di Cristo e non è soltanto il corpo eucaristico e anche il corpo della comunità.
Quindi io invito anche tutti ad essere generosi in questa esperienza. Noi e i padri, soprattutto francescani, cerchiamo di gestire questi danari in modo assolutamente rigoroso, ma che in modo tale anche da far sentire che la carità non è solo un concetto, ma è anche la solidarietà di tutta la Chiesa nei confronti di chi soffre.
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