I francescani sono presenti in Terra Santa da più di 800 anni e hanno ricevuto la missione di custodire i Luoghi Santi, per mandato papale con la bolla Gratias Agimus di Clemente VI. Anche Papa Francesco ha rinnovato questo compito con una lettera inviata per gli 800 anni di presenza francescana in Terra Santa.
Da secoli, i francescani accolgono i pellegrini di tutto il mondo. Un modo per aiutare i cristiani di Terra Santa è la “Colletta del Venerdì Santo” che nasce dalla volontà dei papi di mantenere forte il legame tra tutti i Cristiani del mondo e i Luoghi Santi.
Fr. Tony Choucry è l’economo della Custodia di Terra Santa, responsabile di gestire le entrate e le spese di tutta la Provincia, che comprende i territori di Israele, Palestina, Giordania, Siria, Libano, Egitto, Cipro e Rodi.
Fr. TONY CHOUCRY
Economo della Custodia di Terra Santa
“Noi viviamo la tradizione cristiana che ci è stata tramandata dagli Apostoli e dai primi cristiani. Gli Atti degli Apostoli dicono che i cristiani vivevano come una sola comunità, in cui mettevano insieme tutti i loro beni. Adesso questa comunità antica è diventata ampia, più grande: Attualmente siamo noi gli apostoli e i primi cristiani di quel tempo e dobbiamo aiutarci a vicenda a mettere insieme quello che è possibile, per aiutarci l'un l'altro e mantenere la presenza qui”.
La Colletta del Venerdì Santo aiuta a mantenere i Santuari e le “pietre vive”, i cristiani che vivono in Terra Santa.
Fr. TONY CHOUCRY
Economo della Custodia di Terra Santa
“Quel che fa la Custodia di Terra Santa è creare opportunità di lavoro, di servizio per i pellegrini che vengono a visitare la Terra Santa, per mantenere i Luoghi Santi, ma anche per sostenere i cristiani di questa terra, perché questa terra è una terra sofferente.
Le conseguenze economiche della pandemia di Coronavirus non hanno risparmiato la Custodia di Terra Santa.
Fr. TONY CHOUCRY
Economo della Custodia di Terra Santa
“La pandemia ha influito totalmente sulla nostra situazione economica. Il flusso di pellegrini è diventato meno, le entrate sono diminuite, ma la Custodia non ha cambiato la sua presenza vicino alla gente: è sempre rimasta fedele alle sue opere di carità, al suo operare.
Un’altra emergenza che coinvolge da vicino la Custodia è la grave situazione che si è creata in Siria dopo il violento terremoto del 6 febbraio, che ha provocato migliaia di vittime e ha lasciato molti senza casa.
Fr. TONY CHOUCRY
Economo della Custodia di Terra Santa
“Sono andato appena due giorni dopo e ho visto quel disastro… i frati veramente hanno dato una bella testimonianza. Hanno assistito subito e provveduto con quello che avevano ai bisogni della gente sfollata. Ad esempio ad Aleppo abbiamo avuto duemila persone che sono venute tutte insieme e faceva freddo in quel momento, e i nostri spazi non sono così attrezzati per ospitare le famiglie. I frati hanno iniziato a dividere le aule della scuola con il legno, per creare più stanze per ospitare le famiglie che non avevano più una casa”.
Fr. TONY CHOUCRY
Economo Custodiale
E altre presença, ad sempio a Latakia, anche ad Aleppo. La gente è venuta per fugire, a trovare il caldo, a trovare una comunità dove sentirsi sicuri. Abbiamo anche i villaggi dell’Oronte, vicino a Idlib, dove un villaggio intero è stato distrutto.
Fr. TONY CHOUCRY
Economo della Custodia di Terra Santa
“Questa è la nostra missione in poche parole. Io invito tutti voi ad essere generosi con la Custodia di Terra Santa, generosi con Dio, perché il Venerdì Santo ci ricorda tutta la storia della salvezza, questa grande passione che il Signore ha sofferto per farci del bene. Se noi partecipiamo donando qualche cosa di quello che abbiamo al povero significa che noi partecipiamo a questa economia salvifica e al progetto salvifico del Signore e a togliere qualche sofferenza a chi ne ha bisogno”.
Nelle parole di Fr. Massimo Fusarelli, Ministro Generale dell'Ordine dei Frati Minori e Fr. Francesco Patton, Custode di Terra Santa, le sfide della missione in Siria. Una comunità segnata dalla guerra e dall'ultimo terremoto.
Il dono della vita eterna: A Gerusalemme, la celebrazione della Festa di San Francesco. Con il viaggio missionario di S. Francesco, i Frati Minori sono da 800 anni in Medio Oriente.
125 giovani hanno partecipato alla IX Marcia Francescana in Siria. Con il titolo "La tua parola è nel mio cuore", i giovani siriano hanno ricercato la parola di Dio per farne “luce” che guida la loro vita.
La Terra Sancta School di Nazareth ha sofferto di mancanza di risorse e strutture adeguate per facilitare il processo educativo degli studenti della città di Bashar. I frati francescani hanno deciso di creare un piano globale per far sì che la scuola possa risorgere e stare al passo con le esigenze dell'era educativa.