Nel nostro ultimo Terra Santa News di questo periodo, con il commento di Fr. Francesco Patton, Custode di Terra Santa, vogliamo ricordare gli eventi che hanno segnato gli ultimi mesi fino a luglio 2024. 3333, è il numero di notizie che sono state pubblicate sul programma: Terra Santa News, il nostro notiziario settimanale che da rilievo alle celebrazioni nei Luoghi Santi, alle attività della Custodia di Terra Santa e raccoglie la vita di santuari e pellegrini.
A Roma, le celebrazioni del centenario dello Studium Biblicum Franciscanum di Gerusalemme. Durante l’udienza presso la Sala Clementina in Vaticano Papa Francesco, ha ringraziato i francescani per conciliare lo studio della Sacra Scrittura con la permanenza nei Luoghi Santi e li ha incoraggiati a proseguire.
Fr. FRANCESCO PATTON, ofm
Custode di Terra Santa
Il Papa ha una preoccupazione costante per la Terra Santa. In realtà lui era molto vicino alla Terra Santa già prima di diventare il Papa, perché quando era cardinale di Buenos Aires, era il primo promotore della colletta per la Terra Santa all'interno della Conferenza Episcopale.
Sì, quest'anno c'è stata questa bella occasione della visita per i 100 anni dello Studium Biblicum, che è stata un'occasione molto particolare, perché da 100 anni lo Studium Biiblicum aiuta a leggere la Parola di Dio in modo tridimensionale. Cioè, a leggerla nel contesto, nella storia e nella geografia della Terra Santa. E quindi il contributo che i frati della Flagellazione hanno dato in questi 100 anni alla Chiesa è stato un contributo molto significativo.
“Da Gerusalemme a Roma con lo sguardo di Pietro”. In Piazza San Pietro, a Roma, Papa Francesco ha creato 21 nuovi Cardinali, tra cui S.B. Pierbattista Pizzaballa, Patriarca latino di Gerusalemme.
Fr. FRANCESCO PATTON, ofm
Custode di Terra Santa
C'è stata la creazione dei cardinali e abbiamo avuto modo anche di potere partecipare al momento bello e significativo in cui quello che era prima sua beatitudine Pierbattista Pizzaballa è diventato beatitudine Eminentissima. Al di là dei titoli è molto significativo e questo ha evidenziato l'importanza che ha Gerusalemme per la Chiesa di Roma e per la Chiesa universale.
In Siria l'ordinazione episcopale di Fra Hanna Jallouf e a Nicosia nell’isola di Cipro, Fra Bruno Varriano, è stato consacrato vescovo ausiliare della Diocesi di Gerusalemme. Erano presenti numerose autorità della Chiesa Latina e Orientale, riunite in questa storica occasione.
Fr. FRANCESCO PATTON, ofm
Custode di Terra Santa
L'ordinazione di monsignor Hanna Jallouf, ha avuto un significato molto particolare perché, non dimentichiamolo, padre Hanna è rimasto accanto ai cristiani e ai pochi cristiani rimasti nella valle del fronte durante i periodi più difficili, quando la valle dell'Oriente era occupata dall'Isis e poi da al-Qa'ida. È diventato, direi, un simbolo di quello che è la cura pastorale.
E poi certamente anche l'ordinazione di fra Bruno a Cipro per dare sempre più spinta anche a una pastorale che sia una pastorale capace di integrare le diverse componenti della comunità. Quindi non solo le componenti di presenza come frati, suore e sacerdoti diocesano ma la presenza fatta di fedeli locali di lavoratori migranti, di rifugiati. ecco una realtà quella di Cipro molto molto molto particolare e la vera anche scelto un francescano per l'isola di Cipro come vescovo ausiliare, ha un significato e una ragionevolezza per la pastorale e la presenza della Chiesa latina a Cipro ha sempre coinciso con la presenza francescana
“La tua parola nel mio cuore” è stato il tema della nona Marcia Francescana e la visita dei Commissari italiani alla missione della Custodia in Siria.
“Il tesoro dei Re. Il capolavoro della Terra Sancta Museum è stato in mostra in Portogallo. Dopo il successo della mostra di Lisbona, con più di 50mila visitatori, è stata la volta della Città della Cultura, centro della cultura galiziana, situato a Santiago de Compostela.
In primo piano nel nostro Terra Santa News le iniziative di preghiera per la pace.
Oltre il muro. L’inizio dell’Avvento a Betlemme. Fr. Francesco Patton, Custode di Terra Santa, attraversando il muro di separazione tra Israele e Palestina, ha fatto il suo ingresso solenne nella città. La presenza di tanti bambini – nonostante l'assenza di pellegrini a causa della guerra – ha reso il momento più felice.
Fr. FRANCESCO PATTON, ofm
Custode di Terra Santa
Prima di tutto siamo stati colti anche noi di sorpresa il sette di ottobre, perché speravamo tutti che fosse un anno normale, un anno tranquillo. Stavamo appena uscendo dalle conseguenze anche economiche della pandemia e invece purtroppo è scoppiata questa ennesima guerra con tante tensioni non solo a Gaza, ma anche al confine col Libano e noi. Chiaramente quello che abbiamo cercato di fare è stato dare il nostro contributo da francescani.
A Gerusalemme in comunione con il Papa, la via Crucis per la pace lungo la Via Dolorosa, insieme alle autorità religiose.
Alla Scola di Terra Santa, bambini e giovani insieme a numerosi fedeli di diversi riti e confessioni, i leader delle Chiese di Terra Santa hanno celebrato la veglia per la pace.
A Betlemme, la preghiera dei bambini della Scuola Terra Santa che semina speranza nei cuori dei suoi studenti, illuminando le loro menti con valori di pace, amore e umanità.
Più di 1.000 bambini e giovani di tutte le scuole di Gerusalemme hanno percorso la Via Dolorosa in preghiera per la pace in Terra Santa.
Fr. FRANCESCO PATTON, ofm
Custode di Terra Santa
Quello che noi abbiamo cercato di fare è stato di avviare vari momenti di preghiera per la pace e non sono ancora finiti, perché anche oltre ai vari momenti di preghiera che abbiamo fatto, dal Rosario per la pace, giornate di preghiera e di digiuno, come frati ci siamo impegnati quotidianamente a pregare per la pace.
L'economia di Betlemme si ferma a causa della guerra a Gaza. La comunità cristiana di Terra Santa resta salda e perseverante nonostante le difficoltà di devastazione, rovine, bombe e paura. Nella preghiera si riaccendono la speranza, l’umanità e il perdono.
Dopo essere stati trasportati sulla nave-ospedale militare “Vulcano”, i bambini di Gaza arrivano in Italia. Ad accoglierli i volontari insieme al ministro degli esteri Antonio Tajani e il vicario della Custodia di Terra Santa, fr Ibrahim Faltas. “In questo tempo santo, da Gerusalemme capitale della risurrezione, nella festa dell'ascensione, come frate, ma anche come testimone del dolore e delle sofferenze che tormenta la Terra Santa, sono qui con un messaggio di pace in un mondo pieno di conflitti e guerra.
“Superare il linguaggio delle armi” è stato l'appello nella festa dell'Epifania, del Natale ortodosso e del Battesimo del Signore.
Il 7 gennaio, sulle rive del Giordano, i cristiani di rito latino di Terra Santa, insieme ai frati francescani, hanno celebrato il Battesimo di Gesù.
Fr. FRANCESCO PATTON, ofm
Custode di Terra Santa
Abbiamo pregato per l'ostaggi da Gaza, per le decine di migliaia di donne e bambini rimaste sotto i bombardamenti. Abbiamo pregato perché la guerra non si allarghi. E credo che stando qui dovremmo continuare a pregare. Credo che la preghiera di intercessione per la pace qui in Terra Santa sia una preghiera essenziale. Gerusalemme è proprio il luogo della preghiera di Gesù per la pace, perché il Cristo in croce qui sul Calvario, muore per riconciliare l'umanità.
Il Patriarca di Gerusalemme, cardinale Pizzaballa racconta la sua visita a Gaza. Dopo quattro giorni, con la comunità, ha potuto ascoltare le storie di tutti, confortando e asciugando le loro lacrime. Ritornato a Gerusalemme, ci racconta la sua visita.
Tra scienza e fede: Il centenario dello Studium Biblicum Franciscanum. Dopo le celebrazioni di Roma, presentiamo una serie che racconta la storia dell'Istituzione scientifica per la ricerca e l'insegnamento accademico delle Sacre Scritture e dell'archeologia nei paesi biblici.
L'origine della processione quotidiana nel Santo Sepolcro è stato il tema della serie che racconta la storia della processione nel corso dei secoli.
100 anni di luce, nella solennità della Trasfigurazione si è aperto al Monte Tabor il giubileo per il centenario della Basilica e “Il Monte Tabor nella Bibbia” è stato la serie presentata da fr. Alessandro Coniglio.
Pentecoste a Gerusalemme: La Chiesa chiede il dono della Pace e Riconciliazione! Fr. Francesco Patton, Custode di Terra Santa, ha presieduto la Veglia di Pentecoste nella chiesa di San Salvatore e domenica pomeriggio, nel Cenacolo, la preghiera dei Vespri.
Ayyar festival, la famiglia “Magnificat”: profezia di vita buona. Ogni anno, nel mese di maggio, l'istituto musicale “Magnificat” organizza una rassegna di quattro concerti, sempre in luoghi diversi, uno per ogni giovedì del mese. È l'occasione in cui studenti di diverse età, di tutte le lingue e religioni, offrono un saggio della loro crescita artistica.
L'appello dei Commissari per il ritorno dei pellegrini in Terra Santa. Anche se è difficile il ritorno al gran numero di pellegrini che ogni giorno transitavano per i santuari e le strade, piccoli gruppi stanno tornando.
Fr. FRANCESCO PATTON, ofm
Custode di Terra Santa
Certamente la mancanza di pellegrini è una cosa che mette tristezza, perché vedere il Santo Sepolcro vuoto, la Basilica della Natività vuota, ma anche gli altri santuari vuoti, mette una certa tristezza. Abbiamo cercato comunque, ad esempio nelle celebrazioni, di valorizzare il più possibile la presenza dei fedeli locali. E devo dire, sono stati bravi anche i nostri parroci francescani nel cercare di portare le persone ai santuari, almeno per le celebrazioni più importanti.
Attraverso le trasmissioni del Christian Media Center, migliaia di cristiani hanno potuto seguire l'agenda delle celebrazioni ed eventi in Terra Santa.
Dalla Basilica dell'Annunciazione a Nazaret, la fiaccolata è stata seguita da pellegrini da tutto il mondo come anche il Rosario di San Giuseppe e le celebrazioni nelle festività.
Dal Santo Sepolcro e dagli altri santuari di Gerusalemme sono state molte le trasmissioni secondo il calendario liturgico.
Fr. FRANCESCO PATTON, ofm
Custode di Terra Santa
E in questo modo abbiamo anche avuto la possibilità di far conoscere al mondo attraverso il Christian Media Center, le trasmissioni delle celebrazioni, i volti locali della Chiesa di Terra Santa e il servizio Pastorale della Custodia.
Poi è evidente che la mancanza di pellegrini vuol dire grave difficoltà economica per tutti i nostri cristiani principalmente di Betlemme, la mancanza di pellegrini non è semplicemente la mancanza di chi viene per ravvivare la propria fede, ma per i cristiani locali è anche la mancanza di una entrata economica che garantisce loro di poter vivere con dignità.
Questo è un modo per almeno tenere il contatto. Però noi abbiamo bisogno che i pellegrini ritornino. E io direi due cose: primo: un impegno di preghiera per la pace globale mondiale perché cessi questa guerra, perché cessino tutte le tante guerre dimenticate e perché possa davvero esserci più pace in questo nostro mondo tormentato.
Fr. FRANCESCO PATTON, ofm
Custode di Terra Santa
Questo è un invito che faccio a tutti i nostri amici, a tutti quelli che seguono il Christian Media Center, che vedono il nostro notiziario. L'altro invito è ai pellegrini perché facciano il possibile per tornare. Comprendiamo che in questo momento è difficile, ma lì dove ci sono le condizioni di possibilità potete tornare, perché di fatto Gerusalemme è visitabile, Betlemme è visitabile, Nazareth, la Galilea, il Lago sono visitabili.
La vita continua e è la vita del Vangelo. Era difficile ai tempi di Gesù, è difficile anche oggi. Probabilmente sarà difficile anche in futuro. Ma è anche il luogo dove la nostra fede trova la sorgente, si alimenta e ci spinge poi a diventare testimoni.
Oltre le tenebre della morte è stato il Messaggio di Pasqua di Fr. Francesco Patton.
La storia della “Colletta per la Terra Santa” nel Venerdì Santo, nasce dal desiderio dei Papi di mantenere un forte legame tra tutti i cristiani del mondo e i Luoghi Santi. l'appello di Fr. Francesco Patton, Custode di Terra Santa e il 50° anniversario dell'Esortazione Apostolica “Nobis in Animo” di Paolo VI ai fedeli di tutto del mondo.
Ambasciatori della Custodia nel mondo. Ponti tra la Terra Santa e i cristiani, i Frati Minori presenti in 70 commissariati in 60 nazioni, sono considerati “Ambasciatori” della Custodia di Terra Santa.
“Per favore, fratelli, rimanete qui” Le parole del Ministro Generale ai frati di Terra Santa. Un intenso programma dal 15 al 20 aprile, quello di Fr. Massimo Fusarelli, Ministro Generale dell'Ordine dei Frati Minori, alla Custodia di Terra Santa. Una visita realizzata in un momento di grande tensione a causa dell'escalation dei conflitti in Medio Oriente.
Con questa piccola retrospettiva che racchiude gli eventi del primo semestre dell'anno, il Terra Santa News fa una pausa, per ritornare nella prima settimana di settembre.
Tutti i programmi precedenti sono disponibili online attraverso il nostro sito: www.https://cmc-terrasanta.org
Il Messaggio di Natale del Custode di Terra Santa, Fr. Francesco Patton; la preghiera per la pace a Roma; il nuovo libro sulla storia delle origini del cristianesimo ed infine la festa ebraica di Hannukah.
Hanukkah, anche conosciuta come la "Festa delle Luci", è una delle principali festività ebraiche. Il giorno di Natale coincide con l’inizio di questa festa
L'11 dicembre, Piazza Santa Maria in Trastevere a Roma si è illuminata con candele della Fede e della Speranza durante una preghiera dedicata alla pace nel mondo, presieduta dal Cardinale Matteo Zuppi, Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, insieme al Vicario della Custodia di Terra Santa, Fr. Ibrahim Faltas.
Il Santo Padre, Papa Francesco, ha nominato Padre Iyad Twal come Vescovo ausiliare per il Patriarcato latino di Gerusalemme e gli ha assegnato la Sede titolare di Siminina.
Il 13 dicembre, l’Università di Dar Al-Kalima, in collaborazione con la Missione Pontificia, ha organizzato un convegno presso il teatro universitario di Dar Al-Kalima a Betlemme per presentare il libro “Palestina, Culla del Cristianesimo: un’introduzione alla storia delle origini del cristianesimo dal primo al settimo secolo”.