Il 29 novembre 2024, festa di tutti i santi della famiglia francescana, il Patriarcato Latino di Gerusalemme ha pubblicato la “Lettera a tutta la Diocesi” e l’Editto, a firma del patriarca, card. Pierbattista Pizzaballa per comunicare in modo ufficiale a tutti i fedeli l’apertura della causa di beatificazione. Con questi documenti si rendono note le norme e gli adempimenti corretti secondo il diritto canonico. Il Vice-Postulatore fr. Ulise Zarza, della Custodia di Terra Santa ci spiega il significato di queste procedure e e ci aiuta a conoscere meglio la vicenda personale di questa futura santa della Chiesa. Fr. ULISE ZARZA,ofm Vice-Postulatore della Custodia di Terra Santa Il Patriarca, pubblicando l’editto, accetta ufficialmente la richiesta presentata dal postulatore generale dell'Ordine dei Frati Minori, padre Gianni Califano, e avvia il processo nel Patriarcato latino di Gerusalemme. Allo stesso tempo, mentre comunica a tutti i fedeli della diocesi, che il Patriarca intende aprire questa causa, chiede anche la collaborazione per raccogliere tutta la documentazione, tutte le notizie, tutte le testimonianze che possono essere sia a favore che contro. Diceva papa Francesco che il volto più bello della Chiesa è la santità: uomini, donne che hanno cercato di rispondere alla chiamata del Signore e l'hanno seguito fedelmente nel proprio stato di vita. La loro testimonianza aiuta ciascuno ad essere fedele alla propria chiamata alla santità, iniziata il giorno del battesimo. Fr. ULISE ZARZA,ofm Vice-Postulatore della Custodia di Terra Santa E colpisce molto il fatto che a distanza di 80 anni Suor Maria della Trinità continui ad attirare, continui a incoraggiare tanti fratelli, tante sorelle a rispondere a questa chiamata alla santità. Infatti, questo lo sappiamo dalla testimonianza, che arriva e che tocca il cuore di tante persone. La sua vita donata, la sua vita contemplativa e soprattutto il rapporto che lei aveva con il Signore, nella preghiera. Di lei - spiega Fra Ulisse - possiamo ricordare tutto il percorso di ricerca interiore del Signore. Nata in una famiglia protestante calvinista, come laica si è poi allontanata dalla fede ed ha attraversato periodi molto difficili di oscurità, di buio interiore, ed anche di peccato. Fr. ULISE ZARZA, ofm Vice-Postulatore della Custodia di Terra Santa Infatti si sa che lei ha avuto un rapporto affettivo con un uomo sposato. Poi ha attraversato un momento di crisi molto forte e in una notte di febbraio ha sentito la presenza di una religiosa, racconta, con l'abito marrone, nella sua stanza. Quell’esperienza ha segnato il momento in cui lei si è incontrata nuovamente con il Signore. Due desideri caratterizzano la sua vita: un'attrazione forte verso l'Eucaristia, cioè di ricevere l'Eucaristia e poi di consegnarsi alla vita contemplativa, di vivere nel chiostro. Fr. ULISE ZARZA,ofm Vice-Postulatore della Custodia di Terra Santa Questo, penso, sia il primo insegnamento che ci lascia la sua vita. Nonostante le crisi, nonostante il peccato, è il Signore che prende l'iniziativa, cerca la sua pecorella smarrita e gli dona anche la grazia della conversione, che è il percorso che ha fatto Sr. Maria della Trinità. A Milano riceve il battesimo e finalmente riceve l’Eucaristia. Dopo aver tentato vari ingressi in altre congregazioni, arriva qui a Gerusalemme e proprio quando entra nel monastero trova l'Eucaristia, il Santissimo esposto. Fr. ULISE ZARZA, ofm Vice-Postulatore della Custodia di Terra Santa E questo per lei è stato un segno molto forte. Ma poi comincia a sentire anche la voce interiore, una voce misteriosa, che è identificata con il Signore, che la porta ancora ad una donazione molto più profonda. Infatti lei fa un “voto di vittima” al Signore che poi spiega così: ” è il modo di consegnarsi nel silenzio, è un modo di imitare la vita eucaristica”. Sr. Maria della Trinità muore nel monastero delle Clarisse, il 25 giugno 1942 nelle prime ore del pomeriggio. Il giorno successivo fu celebrato il funerale con la partecipazione di molti padri francescani del convento di San Salvatore, dei chierici e dei bambini. La sua tomba si trova attualmente nel piccolo cimitero all’interno del monastero. Fr. ULISE ZARZA,ofm Vice-Postulatore della Custodia di Terra Santa Lei certamente ha collaborato, ma il Signore ha fatto un'opera di grazia, di misericordia e di santità nella sua vita. Lei si è lasciata plasmare, lei si è lasciata modellare da questa grazia e ora la sua santità splende, la sua santità attira tante anime anche ad una donazione più grande nella Chiesa. Read More