La grande diffusione del diabete nella società araba

2020-01-13 10:15:15
Il diabete colpisce quasi ogni famiglia nella società araba. La percentuale di popolazione affetta dalla malattia è triplicata negli ultimi quindici anni, ed è una delle più alte nel mondo. Il 50 per cento delle donne arabe tra i 55 e i 75 anni ha il diabete. Il direttore dell’Istituto di Endocrinologia e Diabetologia del Rambam Hospital di Haifa, il Professor Na’im Shehadeh, attribuisce questo fenomeno a fattori genetici prima di tutto, e in secondo luogo alla mancanza di uno stile di vita sano. Prof. NA’IM SHEHADEH Direttore dell’Istituto di Endocrinologia e Diabetologia al Rambam Hospital di Haifa "C’è una predisposizione genetica tra gli arabi. Ma il tipo di vita e di lavoro, l’ambiente circostante e la qualità del cibo sono in grado di prevenire diabete e obesità. Il nostro stile di vita è cambiato: da una società che si alimentava con cibo salutare e faceva attività fisica siamo passati ad una società che è fisicamente meno attiva e mangia fast food: tutto questo ha portato al manifestarsi più diffuso di obesità e diabete." Il diabete è un tipo di malattia che è più diffuso tra i poveri perchè il loro cibo dipende maggiormente dai carboidrati, specialmente dal pane. Le statistiche mostrano inoltre che circa il 90 per cento dei diabetici non fa esercizio fisico. Il professor Shehadeh spiega che la responsabilità del limitare la diffusione della malattia ricade in primo luogo sulle famiglie, che dovrebbero mantenere uno stile di vita sano, e poi sul Ministero della Salute e sulle agenzie responsabili della salute pubblica e dei servizi sanitari, che devono monitorare lo sviluppo della malattia nella società e raccomandare una dieta corretta. Prof. NA’IM SHEHADEH Direttore dell’Istituto di Endocrinologia e Diabetologia al Rambam Hospital di Haifa "Il consiglio generale è quello di ridurre amido e zucchero e di aumentare invece i cibi che contengono fibre, come un buon numero di verdure, che fanno molto bene. La qualità del cibo che si può trovare nel bacino del Mediterraneo è una delle migliori. Abbiamo molta verdura, frutta, olio d’oliva, cereali, nocciole, mandorle e legumi, possiamo mangiare pesce e carne magra: tutti questi sono cibi salutari e benefici, e costituiscono una dieta che è considerata tra le migliori." Dati gli ultimi sviluppi nel campo della medicina e della cura, il Professor Shehadeh afferma: Prof. NA’IM SHEHADEH Direttore dell’Istituto di Endocrinologia e Diabetologia al Rambam Hospital di Haifa "I nuovi farmaci e le nuove cure danno tre tipi di benefici al paziente diabetico: il primo beneficio è un bilanciamento degli zuccheri, il secondo è la riduzione del peso. Tuttavia, il più importante è il mantenimento del cuore e dei vasi sanguigni in buona salute e la riduzione del rischio di malattie cardiovascolari." Per far fronte alla diffusione del diabete, che è diventato un fantasma che minaccia la sicurezza della società araba, dovrebbero essere seguiti questi suggerimenti: Prof. NA’IM SHEHADEH Direttore dell’Istituto di Endocrinologia e Diabetologia al Rambam Hospital di Haifa "E’ necessario mantenere uno stile di vita sano: attività fisica quotidiana, prevenzione dell’obesità e cibo salutare. Questa è la via più efficace per prevenire la malattia o per mantenerla entro livelli stabili."

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